Liuteria, Musica, Cultura è l’organo ufficiale dell’Associazione Liutaria Italiana
(A.L.I.)

ISSN 1825-7054
Registrato al Tribunale di Cremona n. 431 del 02-11-2006
Direttore: Anna Lucia Maramotti Politi
Direttore responsabile: Michele Uggeri
Redazione: Nayla Renzi e Angioletta Ripari

L’Associazione Liutaria Italiana (A.L.I.) nasce col preciso intento di promuovere la cultura liutaria, come si evince dallo statuto datato 08-12-1979 e dalle sue successive modificazioni. All’Associazione aderiscono studiosi, i cui interessi culturali afferiscono al mondo della liuteria o più genericamente a quelli dell’organologia e della ricerca musicale. Può iscriversi anche chi, a diverso titolo, è interessato alla liuteria.

All’interno dell’A.L.I. si è inoltre costituito il Gruppo dei Liutai ed Archettai Professionisti. Il Gruppo è costituito da maestri liutai ed archettai regolarmente iscritti alla Camera di Commercio. Ciascuno di  loro è stato ammesso al Gruppo dopo aver sottoposto ad un attento esame il proprio curriculum professionale ed uno strumento certificato considerato come il proprio “capolavoro (caput laboris)”.

È doveroso far presente che si tratta di professionisti la cui fama va ben oltre i confini nazionali. Vincitori di numerosi concorsi, i membri sono presenti nelle maggiori iniziative e manifestazioni internazionali del settore, cui partecipano sotto l’egida del Gruppo.


Dal 2006 la rivista ha assunto l’attuale veste. Suo precipuo scopo è quello d’offrire ai soci dell’A.L.I. ed a tutti gli interessati al mondo della liuteria gli aggiornamenti utili per comprendere come un’arte tanto antica debba, imprescindibilmente, avvalersi di ricerche recenti per poter consolidare la propria identità nel panorama culturale contemporaneo.

Precedentemente edita solo in lingua italiana, dal 2006 la rivista è pubblicata in italiano e in inglese. La traduzione dei saggi è curata da chi, oltre ad avere esperienza della lingua, possiede il lessico specifico del settore liutario o scientifico: Francesca e Marianna Musafia.

I saggi spaziano da vari ambiti della ricerca umanistica (es. storia della liuteria, storia della musica e critica musicale, iconografia musicale, storia del contesto storico-sociale in cui la liuteria ha avuto e ha diffusione, estetica e teorie del restauro, strumenti per la ricerca storico-musicale) a quelli della ricerca tecnico-scientifici (es. tecnica costruttiva, rilievo e progettazione, tracciabilità, meccanica dello strumento, chimica delle vernici, dendrocronologia e selvicoltura, patologia dei legni, conservazione degli strumenti).

Particolare attenzione viene inoltre attribuita agli ambienti in cui far-musica, nella piena consapevolezza che l’aura, in cui la musica diviene oggetto d’ascolto, contribuisce significativamente ad indirizzare l’attenzione dell’ascoltatore verso il timbro dello strumento.

Gli autori degli articoli sono docenti universitari, ricercatori e studiosi di chiara fama. Un particolare
riguardo è inoltre rivolto ai contributi di giovani studiosi, che possono presentare gli esiti delle loro ricerche condotte sotto l’attenta guida dei propri docenti di riferimento.

La rivista prevede inoltre alcune rubriche fisse, come quella di Meccanica dello strumento a cura del Prof. Enrico Ravina (Università di Genova), e altre occasionali. Una rubrica, curata dal Dr. Dimitri Musafia (Oltre lo strumento), è dedicata alle custodie degli strumenti, argomento d’interesse non solo culturale, ma specificamente attento ai liutai e ai musicisti.

Di recente inserimento nella rivista sono le rubriche di Storia della musica e di Strumenti per la ricerca storico-musicale a cura della Prof.ssa Federica Marsico (Università Ca’ Foscari di Venezia), sezioni che, per il loro grande interesse destato nei lettori, stanno consolidando la loro presenza.

Studiosi di settore hanno cura di vagliare i saggi proposti. Si fa presente, con particolare riferimento agli specialisti che vagliano i saggi proposti per la pubblicazione, che dal 2014 è stata istituita la Comunità Scientifica della Liuteria dell’A.L.I., il cui manifesto è pubblicato nell’Editoriale del n. 2/2014.

Spetta poi al Direttore, Prof.ssa Anna Lucia Maramotti Politi, decidere in quale numero della rivista
pubblicare i saggi ritenuti consoni ai fini della rivista. Lo scopo è quello di garantire un equilibrio all’interno di ogni numero tra testi afferenti a più campi e di diverso interesse.

Il Direttore contribuisce personalmente ai vari numeri con studi di filosofia dell’arte, di filosofia della
cultura-materiale e della cultura-immateriale e di teorie del restauro e della conservazione. Provvede
inoltre a redigere l’Editoriale e la rubrica dedicata alla Fondazione “W. Stauffer”, istituzione che svolge un ruolo nevralgico a Cremona nella creazione di una rete di interconnessioni tra gli enti culturali impegnati nella ricerca artistico-musicale ed è particolarmente attenta alla formazione dei giovani musicisti attraverso l’Accademia “W. Stauffer”.

Sul sito dell’A.L.I., curato dal segretario del Gruppo dei Liutai Professionisti, Ing. Dr. Maestro Liutaio
Marco Brunelli di Pavia, vengono riportati:
– il CODICE ETICO DELL’EDITORE della rivista: Uggeri Pubblicità s.r.l., Corso XX settembre, n° 18, Cremona;
– gli ORGANI DELLA RIVISTA;
– gli INDICI DEI NUMERI PUBBLICATI.

Si specifica che gli ABSTRACT sono in corso di pubblicazione. Lo scopo è non solo quello di garantire un rapido accesso al contenuto di ciascun numero, ma anche di incentivare nuove e proficue collaborazioni tra gli studiosi e i professionisti del settore.

Liuteria, Musica, Cultura è presente in numerose biblioteche, sia generaliste sia specializzate, ad esempio nella Biblioteca del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia (sede di Cremona) e nella Biblioteca Statale di Cremona.

È possibile richiedere i numeri pubblicati all’Editore Uggeri Pubblicità s.r.l.: uggerim@uggeripubblicita.it;
uggeri@uggeripubblicita.it