Ho appreso l’arte della liuteria attraverso due percorsi paralleli: la bottega di Giovanni Lazzaro a Padova e la Scuola di liuteria di Parma guidata dal maestro Renato Scrollavezza diplomandomi nel 2004.
Nel 2006 mi sono trasferito a Londra lavorando da Bridgewood & Neitzert e da Florian Leonhard per acquisire trucchi e modalità di restauro. Non sono mancati i “corsi di aggiornamento” con Guy Rabut, Hans J.Nebel e Andrea Ortona, Iris Carr, Gudrun Kremeier, al fine di mettermi in discussione e perfezionarmi su temi quali il set-up, il ritocco di vernice e le più innovative metodologie di restauro
Affrontare il restauro di strumenti italiani antichi di pregio mi è di stimolo per la costruzione di strumenti nuovi in stile antichizzato. La realizzazione di copie richiedendo di replicare accuratamente gli strumenti classici della liuteria cremonese del 700 è per me una palestra continua. Il confronto con Gabor Draskòczy ed altri esperti copisti sfama il mio desiderio di ricerca e attenzione al miglioramento della qualità.
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